"LA DISCARICA UMANA"

-Premessa –

Malagrotta è la più grande discarica di rifiutid'Europa ed è a Roma (zona Aurelia - Massimina), Malagrotta è piena e sta traboccando.

Roma finirà, nel giro di pochi mesi, come Napoli.... ed il caldo dell'estate non ci aiuterà!

Vogliono risolvere il problema con un nuovo INCENERITORE.

Gli inceneritori non eliminano i rifiuti ma li trasformano in "gas" estremamente pericolosi per la nostra salute.

Esiste una tassa, imposta dalla Comunità Europea, che si chiama Cip6 (il 6% della bolletta dell'Enel) il cui ricavato dovrebbe essere investito in energie rinnovabili. In Italia, e soltanto in Italia, abbiamo inventato il concetto di energie assimilate (?) alle energie rinnovabili.

Questo permette ai soliti noti di chiedere denaro per la costruzione di nuovi INCENERITORI (e per il funzionamento di quelli esistenti) che creano tumori e malattie polmonari.

Agli Inceneritori servono i rifiuti per vivere. Tanti rifiuti.

Più rifiuti ci sono, più milioni (di euro) ci sono per gli amministratori degli inceneritori.

Gli inceneritori vengono ìmpropríamente chiamati TERMOVALORIZZATORI, ma in realtà, l'energia prodotta è meno di quella utilizzata per produrla... e i tumori crescono.

Le soluzioni praticabili esistono: una massiccia raccolta differenziata, da subito; un consumo intelligente e sostenibile; la riduzione degli imballi nei nostri acquisti e la produzione di nuovi materiali eco-compatibili; il riutilizzo e il riciclo dei materiali già esistenti; un reale investimento nelle energie rinnovabili (veramente rinnovabili!).

Tutto questo, porterà anche un aumento dei posti di lavoro oltre che una diminuzione enorme dell'inquinamento.

Questa è già la realtà di diversi paesi dei mondo e anche di alcuni comuni italiani che non hanno subìto i poteri forti che subisce Roma.

Roma è succube e i suoi cittadini sono vittime della loro stessa indifferenza... o della colpevole mancanza di informazione da parte di chi dovrebbe informarli.

Dobbiamo fare qualcosa!

Dobbiamo informarci il più possibile e ragionare insieme.

I cambiamenti positivi partono dal basso. Non è giusto delegare ad altri perché potenti... se sono potenti, forse, non hanno voglia di cambiare!?

La democrazia è partecipazione... la libertà è partecipazione".

Non deleghiamo più. Diventiamo padroni di noi stessì e dei nostro futuro!

Senza una informazione libera e oggettiva, il modo migliore per comunicare tutto questo, può essere l'arte. Ade in movimento. Un movimento artistico. Arte per l'etica sociale.

Nasce così LA DISCARICA UMANA, una performance artistico/ludica,

divertente da fare e inquietante da vedere.

Arte che stimoli a pensare e a partecipare!

http://www.kipiu.org/1280.html